Chiama OraAdempimenti Burocratici da Rispettare dopo il Decesso
Adempimenti burocratici: guida dopo il decesso di una vostro caro, necessari sia per la sfera economica sia per quella sociale
del deceduto.
Di seguito sono riportati alcuni punti di esempio da seguire. Vi ricordiamo inoltre che la nostra agenzia Vi garantisce incluso nel prezzo anche questo aspetto.
Inps
In caso di decesso di un familiare i primi adempimenti burocratici se è titolare di pensione riguardano :
1) comunicare l’evento all’INPS presentando una certificazione di decesso
2)Restituire il libretto di pensione.
3) Presentare la domanda di pensione di reversibilità nel caso in cui il superstite è un familiare avente diritto
4) Presentare la domanda di riscossione dei ratei maturati e non riscossi (es. rateo di 13°)
5) Pagare le rate residue delle addizionali regionali e comunali IRPEF dovute dal defunto sul reddito di pensione per l’anno precedente al
decesso. Rivolgersi all’INPS (Istituto Nazionale Previdenza Sociale), oppure a patronati e sindacati.
Testamento
La cosa più opportuna da fare in caso di notifica di un testamento è affidare le pratiche burocratiche ad un notaio o ad u ufficio competente di un patronato o sindacato.
TFR
Le indennità di preavviso e di fne rapporto, dovute dal datore di lavoro alla morte del dipendente devono essere corrisposte al coniuge, ai fgli e, nel caso che vivessero a carico del prestatore di lavoro, ai parenti entro il terzo grado e entro il secondo grado.
L’indennità che spetta per la prestazione d’opera del defunto non cade nella successione, perché matura per fatto della morte quindi successivamente a questa. Pertanto l’indennità non rientra nell’asse ereditario e non è soggetta a imposta di successione.
Rivolgersi al datore di lavoro del defunto, commercialista o ad un avvocato, oppure a patronati e sindacati.
Fisco
Un Familiare o un erede deve per conto del defunto fornire la dichiarazione dei redditi relativa all’anno del decesso.
La denuncia, intestata al defunto, deve riportare nel riquadro dedicato, i dati dell’erede che presenta materialmente il documento.
Il termine per la presentazione della dichiarazione cambia a seconda della data del decesso del contribuente.
Rivolgersi all’Agenzia delle Entrate, oppure a patronati e sindacati.
Detrazioni IRPEF delle Spese Funebri
Nella dichiarazione dei redditi, per l’anno successivo a quello in cui si sono sostenute le spese, è possibile una detrazione d’imposta nella misura del 19% sull’importo complessivo per ogni evento luttuoso.
L’importo detraibile non varia anche se sono più familiari a sostenere la spesa, ma la detrazione potrà essere frazionata tra gli aventi diritto con una dichiarazione di ripartizione delle spese.
Rivolgersi al commercialista, oppure a patronati e sindacati.
Assicurazioni
Bisogna informare fornendo il relativo atto di morte, le società intestatarie di polizze sugli infortuni o sul rischio morte o sui veicoli.
Rivolgersi all’agenzia assicurativa di competenza.
Fondo Pensione
Bisogna informare, fornendo il relativo atto di morte, la società che gestisce il fondo pensione.
Rivolgersi all’ufficio competente del fondo pensione.
Successione
Tra gli altri adempimenti burocratici la dichiarazione di successione deve essere presentata entro 12 mesi
dal decesso all’Agenzia delle Entrate competente in riferimento all’ultima residenza del defunto.
La dichiarazione di successione permette agli eredi di entrare in possesso, pro quota, delle quote che fino al giorno precedente al decesso erano di proprietà del defunto.
I beni del defunto possono essere cointestati con altre persone (coniuge, fgli ecc..), nella dichiarazione di successione andranno indicate
esclusivamente le quote di proprietà del defunto.
A seguito degli accertamenti fiscali è necessario pagare l’imposta di successione con aliquote variabili secondo il grado di parentela e alle
quote ereditarie. Le imposte possono essere pagate tramite l’apposito modello F23.
La ricevuta dell’avvenuto pagamento deve essere presentata insieme alla pratica di successione all’Agenzia delle Entrate.
Non è necessario presentare la dichiarazione di successione nel caso in cui ricorrano entrambe le seguenti ipotesi, che devono risultare da apposita dichiarazione scritta del o dei beneficiari:
1)L’eredità sia devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta del defunto;
l’attivo ereditario abbia un valore non superiore a euro 100.000,00 e
non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari.
2) Gli eredi possono compilare e presentare personalmente la dichiarazione di successione oppure possono rivolgersi a professionisti come
notai, avvocati, commercialisti, oppure rivolgersi ad associazioni di categoria o sindacati.
Utenze
Nel caso di contratto intestato a persona deceduta tra gli altri adempimenti burocratici è necessario che gli eredi chiedano la cessazione della fornitura o, nel caso di subentro, la modifica tramite l’inserimento del nuovo intestatario.
Rivolgersi all’ufficio commerciale del fornitore del servizio
Documenti di Riconoscimento
Per la carta d’identità, la patente di guida e il passaporto del defunto non è obbligatoria la restituzione, ma è obbligatoria la denuncia alle autorità competenti in caso di smarrimento. Rivolgersi al Comune, Motorizzazione Civile, Questura.
Armi da Fuoco
Entro otto giorni dal decesso occorre comunicare il cambio di detenzione ai Carabinieri di zona per i successivi adempimenti.
Rivolgersi ai Carabinieri.